L’EX CONSIGLIERE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA COLANTUONO SOSTIENE DE MAGISTRIS: VOTATE UNIONE POPOLARE!

La discesa in campo dell’ ex sindaco di Napoli De Magistris, con Unione Popolare, la coalizione politica che include anche Rifondazione comunista rappresenta la vera novità politica di queste anomale elezioni settembrine. Infatti Unione Popolare è l’unica lista coerentemente contro le sanzioni alla Russia, per l’immediata trattativa di pace tesa a far finire la guerra in Ucraina, per l’uscita dalla Nato, contro il caro bollette, tassando gli extra profitti di Eni e Enel e tornando alle nazionalizzazioni dei settori strategici dell’economia, energia, telecomunicazioni e acqua. Si tratta di un programma avanzato l’unico di rottura e di chiaro rimando alla Costituzione, che vuole il superamento del pareggio di bilancio in Costituzione e dei vincoli finanziari europei che impediscono una spesa sociale pubblica qualificata e gettano nella povertà milioni di persone, mentre i banchieri si arricchiscono.  Mentre tutti gli altri partiti balbettano mezze parole o invitano a spegnere i termosifoni questo inverno, sapendo che alla fine 5 stelle compresi, torneranno  tutti sotto l’ombrello di Draghi con il suo carico di tagli sociali, privatizzazioni, guerra, sanzioni e aumento del costo della vita, Unione Popolare propone addirittura il non pagamento delle bollette, se non verranno presi provvedimenti per ridurle.

Secondo l’ex consigliere comunale, iscritto a Rifondazione da una vita, Beniamino Colantuono: “Un tale programma e la credibilità di chi ne è portavoce può rompere il muro dell’indifferenza politica che attanaglia la maggior parte della popolazione, ormai delusa e lontana dalla politica soprattutto tra le classi popolari. Unione Popolare può costituire il vero antidoto alla corruzione alle mafie e alla destra razzista che sembra aver la meglio nel nostro Paese. Votando Unione Popolare non solo si permetterà la riconquista del Parlamento da parte di una sinistra degna di questo nome, ma soprattutto si darà voce a chi oggi non ne ha più, i milioni di lavoratori, ma anche artigiani e commercianti come me alle prese con disoccupazione, precarietà, inquinamento, aumento del carovita, salari bassi, crisi della domanda mentre il grande capitale si ingrassa sulle speculazioni, sposta le ricchezze nei paradisi fiscali, costruisce centri commerciali distruggendo il piccolo commercio legato al territorio, si accorda con la mafia, si appropria di territori e beni comuni, distruggendo scuola e sanità. ”.

 Continua Colantuono: “Oggi le risorse in Italia e nel mondo sono in mano a  una ristretta minoranza di persone, bisogna avere il coraggio di tassare le super rendite e i super ricchi, tagliare le spese militari, recuperare l’evasione fiscale, per rafforzare scuola, sanità e pubblica amministrazione. L’Italia è l’unico paese europeo dove manca personale nei settori pubblici e questo causa inadempienze, e impossibilità di ottenere diritti. Tutto ciò è ancora più vero dopo la pandemia, ma pare che questa lezione non è stata compresa dalle forze di governo e di finta opposizione come la Meloni, mentre si continua a distruggere e dividere il paese. Secondo me anche la riduzione delle bollette deve essere soprattutto a favore dei più poveri: è a loro che vanno dati gli aiuti maggiori, calibrandoli attraverso l’Isee e finanziandoli colpendo proprio quelle categorie privilegiate che sulla crisi si stanno arricchendo”.

A Napoli De Magistris ha ri-pubblicizzato l’acqua, rispettando, unico in Italia, il referendum del 2011 e spezzato il legame tra mafie e politica risolvendo il problema dei rifiuti, si è scontrato con governi ostili e forze politiche nemiche, ottenendo risultati considerevoli e cambiando il volto di quella città. Si tratta di una figura degna della massima fiducia così come lo sono le liste di Unione Popolare. Votarlo può essere una svolta in questi tempi oscuri per il Paese: “Dopo Napoli -conclude Colantuono – diamo una chance anche all’Italia, e perché no anche ad Anzio, convinciamo più persone possibili a votare Unione Popolare, spazziamo via tutti quei partiti di centro destra e centro sinistra, 5 stelle compresi che ci hanno dato solo miseria, razzismo, corruzione guerra e paura, è ora di dire basta! Pace, lavoro, diritti, salute, cultura, istruzione e ambiente, questo ci occorre e con Unione Popolare si può ottenere. Torniamo alla Costituzione!”

Rifondazione comunista Anzio

Informazioni su PRC-SE "Ernesto Che Guevara" Anzio

Dopo lo scioglimento del PCI, nel 1991, si costituiva ad Anzio la sezione del Partito della Rifondazione Comunista, che ha sempre portato avanti sul Territorio e nelle Istituzioni le istanze legate alla difesa dell'Ambiente, alla tutela del Lavoro e dello Stato Sociale. Il circolo, dall'inizio degli anni 2000, è intitolato a Ernesto Che Guevara, per testimoniare lo slancio rivoluzionario che ispira i nostri militanti e per portare in ambito locale la nostra apertura all'Internazionalismo, connettendoci, tramite la figura del grande rivoluzionario, ai movimenti sudamericani del Socialismo del XXI secolo. Innumerevoli sono le battaglie sostenute dal PRC di Anzio, dalla critica al neoliberismo al contrasto delle politiche di smantellamento della Sanità pubblica, dall'opposizione alla costruzione della centrale turbogas di Aprilia a quella contro Acqualatina per la ripubblicizzazione del servizio idrico, dalla lotta per la Legalità e contro le mafie alla tutela del Territorio contro abusivismo e cementificazione selvaggia. Il nostro impegno resta immutato nel segnalare e contrastare la destra anziate e portare avanti i processi di partecipazione e mobilitazione democratica e sociale. Per chiunque voglia seguire e partecipare alle nostre attività, le nostre porte sono sempre aperte.
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